BONDING PROCESS

Un po’ di storia…

Il Bonding Process (BP), chiamato all’inizio Gruppo NIP – New Identity Process,  affonda le sue radici sull’esperienza del medico psichiatra americano Daniel Casriel che, a cavallo tra gli anni ‘60 e ‘70, ebbe l’intuizione di trattare vari disturbi psicologici (quali ansia, depressione, fobie, fino alla cura delle dipendenze) tramite l’espressione delle emozioni, anziché con l’uso di farmaci che ne sopprimessero gli effetti.

Casriel, all’inizio degli anni ’60, lavorava come consulente psichiatrico in una casa di ricovero parziale per tossicodipendenti a New York, progetto che faceva capo all’Istituto Nazionale di Salute Mentale. Deluso dall’efficacia della Psicanalisi e delle psicoterapie nel trattamento delle dipendenze, “più scoraggiato che mai sulla possibilità di trasformare i tossicodipendenti in persone sane” (Casriel, 1972), nel 1962 visitò Synanon, una comunità della West Coast per la riabilitazione di alcolisti e tossicodipendenti fondata nel 1958 da Chuck Dederick. Questa visita cambiò radicalmente l’approccio di Casriel nei confronti della dipendenza da droghe e anche della psichiatria in generale. Nella comunità egli vide “tossicomani incalliti diventare individui equilibrati e creativi” (Casriel, 1972). Si confrontò quindi con un metodo che aveva successo nel trattare i tossici.

L’esperienza di Synanon influenzò parecchio Casriel e il suo lavoro. Ritornato a New York, nella sua duplice esperienza con i tossicomani e con i propri pazienti privati, iniziò ad introdurre e sperimentare alcune delle dinamiche che aveva visto a Synanon. Nel 1963 fece un primo gruppo sperimentale con 8 suoi pazienti. Il gruppo ebbe un enorme successo: mentre nelle sedute di analisi i pazienti erano riusciti a tenere sotto controllo le loro emozioni, nel gruppo, una volta confrontati sul proprio comportamento (sul modello di quanto avveniva a Synanon), le loro reazioni furono più rapide, intense ed emotive e questo creò nel gruppo un modo di entrare in relazione molto diverso dal solito, più caldo e in sintonia con gli altri. Il confronto tramite l’espressione emozionale era utile, non solo ai tossici, ma alle persone in generale.

Da questo primo esperimento riuscito positivamente, la sua attività andò ad ampliarsi poco per volta, procedendo con prudenza nello sperimentare nuove tecniche e dinamiche. I suoi gruppi stavano diventando sempre più un luogo di espressione e accoglienza di tutte emozioni portate dai pazienti. L’esperienza nel gruppo si rivelò terapeutica per la maggior parte dei partecipanti: “I pazienti, per la maggior parte, progredivano verso l’equilibrio emotivo più rapidamente di quanto avessero fatto durante la loro terapia strettamente analitica. Soltanto in pochi casi non vidi un reale miglioramento” (Casriel,1972, pag.84).

Le nostre proposte

AREA CRESCITA E SVILUPPO PERSONALE

 BONDING GROUP

Il piacere dell’appartenenza

Cos’è?

“Questo metodo costituisce un procedimento basato sull’esperienza.

Esso trae origine, prima di tutto, dalle emozioni delle persone

 ed è difficile da tradurre in parole”

D.Casriel

 Il BONDING GROUP è un gruppo di persone che si trovano assieme allo scopo di prendere consapevolezza del loro rapporto con le emozioni e gli atteggiamenti base della vita, per migliorare le relazioni con sé stessi e con gli altri.

“Nessun rapporto può funzionare

 se non c’è apertura emotiva”

D.Casriel

L’obiettivo del BONDING GROUP è quello di aiutare a raggiungere rilassamento e benessere, esprimendo fino in fondo le emozioni, con l’ascolto e la presenza fisica delle altre persone partecipanti. Nel processo di ascolto e rilassamento ci si educa all’espressione, alla comunicazione e alla gestione dei sentimenti.

“Il gruppo attiva e mette a disposizione del partecipante

diverse ulteriori risorse che lo favoriscono e lo rafforzano”

D.Casriel

Nel processo di ascolto e relazione con gli altri partecipanti ci si educa reciprocamente all’espressione, alla comunicazione e alla gestione delle emozioni e dei sentimenti correlati.

Le modalità di lavoro sono basate su esercizi di bioenergetica e movimento espressivo corporeo, volti a favorire l’apertura emozionale e la libera espressione. Questi sono intervallati da esercizi di espressione e rielaborazione di atteggiamenti e comportamenti volti a “educare” i partecipanti a prendere consapevolezza della libertà e della responsabilità personale nell’iniziare e proseguire un cammino personale di crescita nella consapevolezza di sé nella relazione con gli altri.

Il partecipante, ottenuti rilassamento, benessere e gioia di vivere, si può porre nella posizione ideale per scegliere e decidere i cambiamenti necessari a rendere stabile il miglioramento della propria vita.

Il percorso aiuta e dà supporto nelle scelte personali in qualunque ambito di vita, da quello familiare e relazionale a quello professionale e lavorativo.

Dove?

Il gruppo si svolge in forma residenziale in sedi adatte a garantire la libertà espressiva, il benessere e la privacy dei partecipanti.

I partecipanti, oltre all’accoglienza, vitto e alloggio, ricevono del materiale utile alla ricerca e al percorso personale di consapevolezza.

Quando?

L’attività si svolge nel fine settimana, dal tardo pomeriggio del venerdì – ore 18.00 circa – fino alle 15.00 della domenica.

Per il dettaglio degli incontri in programma nell’anno in corso rimandiamo al calendario dei BONDING GROUP.

Consulta il calendario annuale  pubblicato nel sito

Per motivi organizzativi, il Bonding Group si svolge previo raggiungimento di adeguato numero di persone partecipanti.

 Come?  

Chi chiede di partecipare è ammesso all’attività previo colloquio con gli animatori del gruppo, così da valutare prima l’idoneità e l’utilità del gruppo per la persona richiedente.

Il Bonding Group è caratterizzato da totale segreto professionale, esteso a tutti i partecipanti. All’interno del Bonding Group non è ammessa alcuna forma di violenza o costrizione fisica o morale.

Ogni Gruppo è un’esperienza di trasformazione unica e per godere di effetti duraturi per la vita è proposta la partecipazione a tre incontri consecutivi, a cadenza mensile.

E’ consigliabile la partecipazione ad un ciclo completo di tre incontri per godere appieno delle potenzialità del Gruppo.

ANIMATORI DEL GRUPPO

Gli animatori dei gruppi potranno variare, garantendo alta qualità di animazione e gestione del gruppo, che risulta sempre il vero protagonista dell’esperienza.

INFO E ISCRIZIONE AL BONDING GROUP

 Segreteria: da lunedì a venerdì ore 8.00 – 18.00

Via Rugo 21, Borgo Piave – 32100 Belluno (BL)

Tel. 0437 950909

E-mail: info@fondazioneprogettouomo.it

La quota di partecipazione a ogni singolo gruppo è di €. 290,00 a persona, comprensiva di vitto e alloggio (si tratta di un importo contenuto per favorire la massima partecipazione a chi ne ha bisogno e con intendimento formativo per i giovani).

 

Si prega di effettuare il versamento della quota individuale alle seguenti coordinate:

Iban: IT61J02008 11910 000040722826.

Causale: Liberalità Bonding Group.

Intestazione a: Fondazione Progetto Uomo Onlus – Via Rugo, 21 – 32100, Belluno.

 

Eventuali variazioni di luogo, tempo, modalità e animatori, saranno comunicate per tempo, anche in rapporto al numero dei partecipanti.

 

 

 

 

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