Progetto Uomo qui e ora – 04 Agosto
Viviamolo insieme.
“Qui insieme, una persona può, alla fine,
manifestarsi chiaramente a sé stessa,
non come il gigante dei suoi sogni
né il nano delle sue paure”.
Chi scrisse la frase (Richard Beauvais)
arrivò come “nano” nel gruppo in corso,
alla comunità Daytop Village di New York,
e non riuscì a dire parola alcuna.
Ascoltò parlare gli altri, su cose semplici,
pieni di affetto, attenzione reciproca,
e onestà estrema sulle emozioni in corso.
Più ascoltava, più sentiva emozione dentro,
più s’emozionava più ascoltava e vibrava.
Fino alle lacrime.
E ogni lacrima uscita gli accresceva energia,
perché lacrima condivisa, lacrima rispettata.
Nessuno lo obbligò “parla”.
Parlava l’emozione.
Gli dissero, finito il gruppo: “ecco una stanza,
rifletti da solo quanto vorrai”.
Non parlò. Scrisse.
Le parole che hai letto.
“Né gigante – né nano”.
Gigetto