Progetto Uomo qui e ora – 04 Giugno
Viviamolo insieme.
“Timoroso d’essere conosciuto,
non posso conoscere me stesso né gli altri,
sarò solo”
Balle, racconti falsi, ricostruzioni verosimili,
artifici perfino tecnici
(registrazioni, foto manomesse),
hanno un rapporto strano con gli eventi,
i fatti e i comportamenti,
specie quando mi riguardano.
Infatti li rigiro in funzione di me,
li manipolo per un interesse,
li oriento a un obiettivo segreto,
li coloro secondo convenienza relazionale,
li uso per darmi un’immagine…
Per far vedere o mostrare che cosa di me?
Il paradosso è questo: mentre rigiro le cose,
creo una realtà altra di me, ma
“realissima nell’essere altra”
che può rivelare davvero chi sono.
Magari nel momento in cui non lo voglio.
Il reale porta qualcosa di irriducibile.
Sempre più grande di me.
