Progetto Uomo qui e ora – 14 maggio

Progetto Uomo qui e ora – 14 maggio

Viviamolo insieme.

 “Una bimba riceve il David”
Emma, 12 anni, sul palco,
figlia dello sceneggiatore di Figli,
Mattia Torre,
morto di cancro a 47 anni.
Parla al posto della madre,
silenziosa,
tenendo in mano il David di Donatello,
vinto dal padre.

“Bravo, papà”.

Due parole.
Contengono l’assenza del padre,
l’anima sua d’artista sensibile,
la lunga lotta nella malattia,
l’intensa relazione affettiva,
lo stupore del linguaggio paterno,
la semplicità delle parole vere,
libere,
il vuoto da riempire.
“Grazie ai medici e agli infermieri,
che non fanno volar via le persone”.
Il contrappunto, grazia a lei
non concessa nell’intenso bisogno d’amore.
Senza relazioni così,
la vita non ha senso,
ma con tale legame d’amore,
la vita può continuare.
Grazie Emma, sei grande!

Gigetto

Torna in alto

La prevenzione dell’aggressività a danno degli operatori sanitari: indicazioni e strumenti

LABORATORIO ESPERIENZIALE DI BONDING PROCESS PER PROFESSIONISTI DELLE RELAZIONI DI CURA

Giovani Hikikomori: approcci inclusivi, un passo alla volta

Corso intensivo: Meditazione e personalità MEP -1

SOSTIENI FONDAZIONE PROGETTO UOMO CON IL
5 PER MILLE

Sostenere la Fondazione Progetto Uomo con il 5 per mille è molto semplice: basta firmare nell’apposito riquadro, e riportare nello spazio il codice fiscale 01040310250
Le scelte di destinazione dell’8 per mille e del 5 per mille dell’IRPEF non sono in alcun modo alternative fra loro e possono, pertanto, essere espresse entrambe.