Progetto Uomo qui e ora – 16 Febbraio
Viviamolo insieme.
“Possiamo tutti mettere radici e crescere”
“Resta sempre il problema dell’abuso del vino,
come di tante altre sostanze, perfino del cibo”.
– È mia convinzione profonda, di tipo esperienziale
(anche perché uso il vino nell’Eucaristia),
che soltanto una consapevolezza spirituale
del vino – come bevanda/simbolo – sia elemento
potente di restare sobri e di smettere di berlo.
Ragion per cui ho convinto preti a celebrare
col succo d’uva, che non ha alcun grado d’alcol.
“L’abuso del vino, solitario e incontrollato,
risulta quindi l’ostacolo maggiore per fare festa”.
– Esattamente. Ripeto: il senso spirituale aiuta
a smettere di bere, qualora se entrati in dipendenza.
Gigetto