Progetto Uomo qui e ora – 19 Gennaio
Viviamolo insieme.
“Possiamo tutti mettere radici e crescere”
Coltivare il tempo perché porti fiori e frutti.
È il tempo desertico, s’è visto, senza orologio.
Quello preciso, sminuzzato, da lavoro/prodotto,
va benissimo per cose di mercato non di vita.
Secondo me è troppo veloce e materiale.
Inoltre non si trova e non si ritrova mai.
Non ha la calma e la misura feconda dell’albero.
L’albero, invece, dove l’hai lasciato lo ritrovi.
Appunto. Occorre un “tempo albero” rigenerante,
da ritrovare ogni giorno e ogni settimana,
allo stesso posto e allo stesso ambito.
Non ha importanza il “quanto”, c’è là per me.
Ritrovarlo e contemplarlo come si guarda
l’albero, lasciandolo fluire, come brezza
tra i rami e le foglie, diventa fecondo.
L’albero della vita è dar tempo al tempo.
Gigetto