Progetto Uomo qui e ora – 20 Luglio
Viviamolo insieme.
“Qui insieme, una persona può, alla fine,
manifestarsi chiaramente a sé stessa”.
“Qui insieme”.
Come capitava al grande Alessandro Manzoni,
perché mai chi si trova in mezzo alla gente,
o in piazza, da solo, patisce al punto da svenire?
Me lo sono chiesto tante volte.
Forse tale condizione s’è chiarita quando,
un giovane marito e padre di due figli,
in gruppo riuscì a parlare e disse:
“Al rientro a casa, se mi trovo la moglie,
che mi gira intorno e i figli che mi saltano addosso,
provo le stesse sensazioni di quando ero piccolo,
e c’era gazzarra di fratelli e cugini:
non capivo più niente e mi sentivo svenire”.
La paura registrata dal cervello e riproposta,
anche quando nulla c’entra con essa, ora,
davanti a un pericolo che non c’è.
Ed ecco che stare insieme, per alcuni, è sicurezza,
per altri, è un vissuto riproposto senza oggetto.
Al giovane sposo, commentai:
“Adesso ne conosci il motivo,
fatti abbracciare dal gruppo”.
Gigetto