Progetto Uomo qui e ora – 20 Settembre
Viviamolo insieme.
“Qui insieme, come un uomo parte di un tutto,
con il suo contributo da offrire”.
Seduto sul water, la vidi svolazzare intorno.
Si posò sul dorso della mano sinistra.
La riconobbi: zampette bianche e nere, zebrate,
corpo allungato, alette appaiate e lucide,
corpo allungato e pronto a concentrarsi
sulla proboscide salivare, per iniettare,
poi succhiare rapidamente il sangue fluido.
Zanzara tigre, zanzara tigre, zanzara tigre!
M’attraversò il brivido di paura, fulmineo.
In esso i mesi nefasti preda della ‘borrelia’,
riduzione delle difese immunitarie,
schiena non più portante, vertebre striscianti.
Dono atroce recatomi da ‘quella tigre’
nel suo succo salivare, che scava la fossa.
Con l’altra mano, cercai di schiacciarla.
Fu più veloce. Sfuggì. Rimasi teso e allerta.
Non potevo uscire da là senza averla
trovata ed eliminata. Impossibile.
Piccolo essere che mette in trambusto,
sottosopra un corpo gigantesco per lei.
Ma a lei basta un micro quadrato di pelle
e tutto quel mastodontico corpo traballa
portando con sé anima, mente, spirito
e mani che si pongono in difesa.
Quasi assurdo, ma realtà, la paura serve.
Gigetto