Progetto Uomo qui e ora – 23 Febbraio
Viviamolo insieme.
“Possiamo tutti mettere radici e crescere”
“Quando parlo con te di temi delicati,
mi sento sempre fuori luogo, anzi giusto
e sbagliato nel contempo. Anzi strano.
Perché mi attacchi e ferisci, poi lenisci.
Siamo partiti da radici lontane, siamo
finiti nell’alcol e nella dipendenza, parlando
di alberi come simbolo, realtà di vita e morte”.
– Mi spiace di questi sentimenti non belli,
che le parole, dette qui, producono in te,
forse pure a coloro che ci leggono.
“Sembra che il dolore segni la tua vita,
poi di colpo si fa festa e incontro”.
– Hai colto bene. Queste cose sono dette, qui
e così, perché ho incrociato spesso la libertà
tradita da dipendenza e perfino morte improvvisa.
“Ho capito. Queste cose non possono mettersi
fuori della porta e non parlarne più. Inchiodano
le persone nella loro quotidianità banale,
ma emergono pure come eventi esplosivi”.
Gigetto