Progetto Uomo qui e ora – 23 maggio
Viviamolo insieme.
“Timoroso d’essere conosciuto,
sarò solo”
Per conoscermi e riconoscermi
bisogna che mi fermi e rifletta.
Che persona sono e in che mondo vivo?
Dal ceppo dei fatti e comportamenti
emerge il “frutto che sono”.
Lo afferma la Costituzione Italiana,
che recita: “La Repubblica italiana
è fondata sul lavoro”.
A quanto pare ‘lavorare è agire’,
e pure chi fa per lavoro ‘il pensare’
alla fine partorisce una proposta concreta,
progetto o romanzo, rondò o risotto.
Il lavoro è un comportamento,
misurabile e retribuito,
(anche se non sempre,
e volontario è più bello)
che va fatto da tutti,
anzi ‘eseguito a regola d’arte’,
com’è nelle leggi del mondo.
Ma c’entra col ‘segreto di sé’?
Nessuna cosa rivela di sé
quanto il lavoro o professione svolta,
specie se rivela una vocazione.
Gigetto