Progetto Uomo qui e ora – 26 Febbraio
Viviamolo insieme.
“Possiamo tutti mettere radici e crescere”
“Se la corretta dipendenza con i fattori
vitali alimenta la vita agli inizi, essa può,
a maggior ragione, alimentarne i flussi finali”.
– Bah! Mi cogli nel mio giorno. Corrisponde
al vero, anche se non per tutti allo stesso modo.
“Le dipendenze possono crescere molto col tempo!”.
– Secondo la mia esperienza, tale dipendenza
prende il nome di ‘appartenenza’, perché
nel tempo le dipendenze si sfilacciano,
prendono un’altra consistenza e riferimento
(pur restando quelli vitali biologiche,
pur se ridotte, come succede per il cibo).
Gli anziani, vicini al coronamento di vita,
abitano anche fisicamente in un altrove,
mantengono abitudini storiche, lontane
dal presente, valorizzano il di più che c’è,
sentono meno la dipendenza vitale,
accrescendo il valore di quella relazionale.
Gigetto