Viviamolo insieme.
“Vivi a noi stessi e agli altri”
Se il Verbo/Dio “carne divenuto”, da Verbo/carne
è risorto e fu ‘visto e palpato’ vivo da molte persone,
il Sabato Santo, che egli Verbo/carne visse nel sepolcro,
impone di riflettere sul mistero nuovo circa vita/morte.
Con la fede, i pensieri completamente nuovi sono questi:
1° – l’uomo/carne nella morte trova il seme della rigenerazione;
2° – l’uomo/carne morto lascia il tempo, non la vita umana;
3° – la morte “morte” è quella maledetta prodotta da noi;
4° – la morte “vita” è quella di credere nell’amore creante di Dio;
5° – la morte “vita” serve a escludere ogni ostacolo
all’incontro con Dio e ogni limite alla Vita Eterna.
Tutto ciò grazie a Gesù di Nazaret, morto, sepolto e risorto.
Questo sabato è “santo” solo se si prende coscienza,
stando nel pensiero della morte, che questa apre alla Vita
Gigetto