Viviamolo insieme.
“Vivi a noi stessi e agli altri”
Tempo di Pasqua! Passaggio. Tempo di primavera.
L’esistenza umana combacia nel tempo di vita,
che è la sua durata fino al punto di morte.
Ora questa vita è richiamata a risorgere, come
primavera e pasqua, cioè passaggio o salto, cioè:
“rigenerazione altra”, in altra dimensione: l’eterna.
La Vita Eterna (maiuscolo è d’obbligo per differenza)
non consiste nel prolungamento infinito
della vita vissuta, ma è il concentrato in un punto
eterno dell’intero vissuto vitale nello spazio del tempo.
È il “punto eterno”, dove si concentra ogni relazione
di vita, quella umana e quella divina, che fu nel tempo.
Come è oggi per Gesù di Nazaret, il Risorto,
che entra in relazione coi discepoli, qui e ora,
e mostra le sue ferite, riapre alle parole,
fa percepire presenza, perché nel punto
eterno si concentra ogni passato presente e futuro.
Gigetto