Viviamolo insieme.
“Vivi a noi stessi e agli altri”
Maggio ha a capo-mese il giorno del lavoro.
Per quanto strano possa sembrare,
sono occorsi venti secoli per dar valore
al “figlio del carpentiere”, quindi Giuseppe
“carpentiere”, diventato titolare del giorno.
Fatto sta che nel mondo greco/romano
la manualità era ritenuta servile, da schiavi,
mentre nella Bibbia l’uomo è creato da un artista,
dalle mani lavoranti di Dio, quale “vasaio”.
Gesù di Nazaret, “carpentiere”, ha portato
nei suoi discorsi, anche economici, pratiche
di lavoro corrente e ha fatto un grande
lancio spirituale sul pane, pane di vita, vita divina,
poiché la madre Maria passava le giornate
a lavorare sulla farina/pasta e fare il pane.
L’evangelo di Gesù è corporeo, lavorativo, materiale.
Coglie in contropiede ogni aereo intellettuale.
Gigetto