Progetto Uomo qui e ora – 21 Giugno
Viviamolo insieme.
“Sarà solo.
Dove altro, se non nei nostri punti comuni,
possiamo trovare un tale specchio?”
“Ma cosa specchio,
se ho perso la mia identità,
se ho perso me stessa?”
La domanda lancinante m’è arrivata
da una giovane donna, 30.nne.
“Ho fatto di tutto per adattarmi,
trovare un modello cui riferirmi,
ho cercato consigli e li ho eseguiti,
ma niente, ho perso me stessa!”.
Esito del culto relativistico corrente!
Ha stracciato il volto giovane d’una donna,
donna, tra l’altro splendida,
che non sa come vivere la sua unicità.
Serio e sereno, l’ho guardata negli occhi,
perché so da dove si parte.
– Puoi partire da qui, da questa emozione?
da questo dolore oscuro che ti pervade?
Questo dolore è un messaggero,
è tutto per te, proviene soltanto da te.
Puoi accoglierlo e ascoltarlo?
Rimanda alla tua identità personale,
irriducibile, è il volto della tua realtà.
Gigetto