Progetto Uomo qui e ora – 26 maggio
Viviamolo insieme.
“Timoroso d’essere conosciuto,
non posso conoscere me stesso né gli altri,
sarò solo”
Il corpo mio parla, il corpo tuo e suo parla,
i neuroni specchio registrano,
anche se tu non lo sai e non vuoi.
Se meno il can per l’aia,
se porto scuse e spiegazioni,
o nego perfino l’evidenza,
le informazioni arrivano,
tramite il sentire piuttosto che il conoscere.
I meccanismi ben coscienti e cercati
che impediscono di farmi conoscere
impediscono gli altri a conoscere.
Ma i messaggi arrivano lo stesso,
e provocano irritazione e rabbia,
prese di posizione e rifiuto.
Quando si nasconde la realtà,
ciò cambia la relazione con gli altri.