Progetto Uomo qui e ora – aprile 24

Viviamolo insieme.

“Vivi a noi stessi e agli altri”

Pasqua come passaggio dalla morte alla vita.

E la morte stessa diventa garanzia di continuità.

Inutile illudersi. La morte non è liberazione da tutto,

“privazione in primis del “Proprio IO” (pensa il suicida).

Sarebbe atto egoistico, presuntuoso, per niente liberante.

La vita storica del “Mio IO” viene salvata, in morte,

nel “punto eternità”, dove là ritrova le relazioni

vissute nel tempo: quelle con sé, gli altri tutti e Dio.

Per l’appunto! Nel tempo storico finito,

la vita vissuta è resa eterna, per sempre.

Lo pensiamo già e lo facciamo davvero nel ricordo

dei defunti conosciuti, familiari e amici nostri.

                                                                        Gigetto

Torna in alto

La prevenzione dell’aggressività a danno degli operatori sanitari: indicazioni e strumenti

LABORATORIO ESPERIENZIALE DI BONDING PROCESS PER PROFESSIONISTI DELLE RELAZIONI DI CURA

Giovani Hikikomori: approcci inclusivi, un passo alla volta

Corso intensivo: Meditazione e personalità MEP -1

SOSTIENI FONDAZIONE PROGETTO UOMO CON IL
5 PER MILLE

Sostenere la Fondazione Progetto Uomo con il 5 per mille è molto semplice: basta firmare nell’apposito riquadro, e riportare nello spazio il codice fiscale 01040310250
Le scelte di destinazione dell’8 per mille e del 5 per mille dell’IRPEF non sono in alcun modo alternative fra loro e possono, pertanto, essere espresse entrambe.