Chi sono i manager di comunità:
Il manager di comunità (MC) è un profilo che agisce in un ambito “nuovo” e “mobile” perché il suo compito è promuovere e gestire il cambiamento. Il MC si trova ad agire in situazioni spesso complesse e non definite inizialmente (Weick 1997, 2008). Il MC deve saper interpretare la situazione mentre si agisce, ri-guardando di volta in volta i risultati (anche inattesi) che si producono per correggere eventualmente il tiro e stare in connessione con il contesto. Al MC non è richiesto tanto di progettare o eseguire, quanto di attivare la comunità e lavorare su progetti con potenziale generativo a partire dalle risorse sociali e dei territori. La dimensione della pratica precede e incorpora quella della competenza perché il cambiamento che si vuole produrre non è programmabile e pianificabile: è processuale. La pratica insegna la capacità di accompagnare questi processi, più che quella di dirigerli (Minervini 2016).
L’azione formazione dei manager di comunità prevede 3 step:
- Costituzione di una Comunità di Pratica dei manager di Comunità (secondo l’accezione di Wenger). Questa modalità ha lo scopo di dare la necessaria energia al gruppo in termini di apprendimento continuo, riflessioni e confronto basati sulla realtà che i partecipanti vivono e praticano, flessibilità rispetto ai cambiamenti. La Comunità di Pratica dovrà proseguire anche dopo il percorso formativo.
- Team coaching per definire in dettaglio l’obiettivo. In questa fase è importante che il gruppo si confronti sull’obiettivo definito con il responsabile del progetto per una validazione
- Team coaching per perseguire l’obiettivo precedentemente definito, monitorare le azioni concrete e valutarne la ricaduta sulla comunità. Il tutto inserito in un piano di azione concreto.
Partner del progetto Arcipelago Bambini.